«Il jazz dimostra sempre una vitalità assolutamente senza fine. Si rigenera, si proietta in avanti, si mescola dialogando sempre con altri stili e altri influenze».
Difficile dare torto a Luciano Linzi che, assieme a Titti Santini, è lo storico direttore artistico di JAZZMI, il festival milanese prodotto da Associazione JAZZMI, Ponderosa Music & Art e Triennale Milano Teatro, in collaborazione con Blue Note Milano, giunto alla sua settima edizione.
Oltre una quarantina i concerti in programma dal 29 settembre al 9 ottobre ospitati in diversi spazi della città.
“THE PARADOX” Jean-Philippe DARY & Jeff Mills; Alfa Mist “BRING BACKS”; Paolo Fresu “HEROES” con Francesco Diodati, Filippo Vignato, Petra Magoni, Francesco Ponticelli, Christian Meyer; Emma-Jean Thackray; Fabrizio Bosso Quartet “WE WONDER”; Jaimie Branch & Jason Nazary “ANTELOPER”; Vijay Iyer, una speciale preview estiva con Cimafunk e molti altri artisti che vi sveleremo in queste settimane
Signore e signori, ecco a voi Simone Alessandrini, 38 anni, musicista (suona il sax alto) e compositore romano, che con il suo quintetto Storytellers sarà in concerto venerdì 29 ottobre nell’ambito di JAZZMI FUTURE, rassegna sul nuovo che avanza nel jazz tricolore ospitata al Teatro Filodrammatici di Milano e inserita a pieno titolo nell’ambito di JAZZMI.
Dopo l’uscita di “The Things You Left Me”, la compositrice e tenorista milanese approda sui palchi di JAZZMI FUTURE
Il Jazz e il futuro, il Futuro del jazz
“Il jazz, gli strumenti, gli insegnanti” è un’eccezionale playlist a dimostrazione dell’instancabile lavoro di promozione verso i giovani talenti del jazz e dell’estrema attenzione a questo tema da parte di JAZZMI e di tante realtà.
JAM THE FUTURE: Music for a new planet
Il 23 e il 30 settembre, sette giovani promesse del jazz tricolore, selezionate tra oltre 400 giovani musicisti, gareggiano in JAM THE FUTURE. In palio la presentazione di una propria composizione sui palchi di JAZZMI 2021