Cristina Donà, tutto quel che so sul desiderio
13.12.2021, di Luca Testoni
Il 3 dicembre è uscito il nuovo lavoro di Cristina Donà dal titolo “deSidera”
Nuovo album, a sette anni dal precedente, “Così Vicini”, per Cristina Donà. S’intitola “deSidera”. Un disco profondo, complesso, tutt’altro che banale, incentrato sul tema del desiderio, ma soprattutto autenticamente indipendente. Già, perché è venuto alla luce dopo una fortunata campagna crowdfunding.
Detto che anche questa volta la cantautrice lombarda ha voluto al suo fianco per le parti musicali il musicista e produttore Saverio Lanza, con il quale lavora da più un decennio, stavolta Cristina Donà ha saputo sorprendere un po’ tutti. Così, a fianco dell’ormai inconfondibile cifra stilistica (cant)autoriale ha voluto abbinare qua e là echi di “elettronica preistorica”, così definibili per la loro natura primitiva, scarna e minimale.
Le dieci canzoni nascono da una sorta di autoanalisi attraverso la quale si tenta di indagare, alla luce del desiderio, l’attuale condizione umana come riflesso di una somma di scelte e comportamenti individuali. Un punto di vista che scopre verità dai lineamenti duri e crudi, scava in profondità e scuote, ma prova anche ad immaginare orizzonti possibili. Si scoprono fragilità e debolezze di noi umani al cospetto di ciò che siamo oggi e del pianeta che ci ospita. Ed è proprio davanti ad una realtà apparentemente incontrovertibile che nasce la necessità di una presa di coscienza prima di tutto personale, che ne auspica una collettiva poi.
Per una volta, la cantatrice originaria di Rho, autrice di tutti i testi, anziché partire dal cliché strofa-ritornello, si è concentrata su nuclei di idee, elaborando gli spunti. Senza farsi prendere dalla fretta di chiudere subito la canzone.
Registrato in casa assieme al fidato Lanza, al disco (collegato ad un’app, DonÀpp, così da avere un dialogo costante e diretto con i propri fan, anche se incentrato però solo sulla musica) hanno anche partecipato i batteristi Cristiano Calcagnile e Fabrizio Morganti, il violoncellista Leonardo Ristori e il sassofonista Simone Santini.
E in concomitanza con l’uscita a inizio dicembre del nuovo album è ripartito il tour. E due date sono già fissate a gennaio: il 13 all’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello e il 28 al Suoneria Club di Settimo Torinese.
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