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Einstürzende Neubauten in concerto ad ottobre a suon di rock alieno

Un merito indiscusso dei rocker berlinesi Einstürzende Neubauten, cui nessuno può togliere la patente di sperimentatori doc, fronte avanguardia-industriale, è quello di aver cercato, sfuggendo a mode e compromessi, di rendere «udibile l’ineludibile».

Di Luca Testoni

È così da 44 anni a questa parte, quando Blix Bargeld e soci irruppero nella scena rock alternativa dispensando musica con spranghe, martelli, seghe circolari e trapani elettrici azionati su tubi, lamiere, metalli e cemento. Una ricerca sonora sempre al limite iniziata con il seminale album di debutto “Kollaps”, pubblicato nel 1981, e che va avanti ancora oggi con il lavoro più recente, dal titolo “Rampen – apm: alien pop music”, in uscita il prossimo 24 aprile.


Per loro stessa ammissione, con l’ultimo album siamo di fronte a una sorta di «musica pop per universi paralleli e mondi intermedi». Insomma, gli Einstürzende Neubauten entrano in una terra di nessuno stilistica tra passato e futuro. Da un lato, un ritorno alle radici e, dall’altro, una nuova forma d’arte sospesa tra forti esplosioni di rumore e testi criptici, spesso frammentari. Eccola servita la musica popolare per alieni e outsider. L’anti-pop diventato pop alieno. Da ascoltare dal vivo nei tre concerti in programma in Italia a inizio ottobre: l’1 all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma nell’ambito di Romaeuropa Festival (in collaborazione con Musica per Roma); il 2 al Teatro Dal Verme di Milano; e il 3 sul palco del Teatro Comunale di Ferrara nell’ambito di Ferrara Sotto le Stelle (anteprima di Internazionale Festival).

Info & Tickets: https://ponderosa.it/artist/einsturzende-neubauten/

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