Micah P. Hinson, Italia… my love
di Luca Testoni
Viaggio in Italia parte seconda per il menestrello texano Micah P. Hinson. Nessuna sorpresa. D’altronde, il Belpaese è il luogo da dove è ripartita la sua rinascita artistica. Micah era finito in un tunnel nero, fatto di tormenti personali e depressione. Vi si era infilato poco prima che iniziasse il Covid. A salvarlo, per sua stessa ammissione, Alessandro “Asso” Stefana.

«Senza il suo impegno, la sua devozione e la sua fiducia in me e nelle mie possibilità non avrei registrato “I Lie To You”, che Asso mi ha prodotto, e non sarei di nuovo tornato in tour», ha dichiarato a più riprese lo statunitense in pista, tra alti e bassi, sin dai primi anni del nuovo millennio.
Naturalmente il chitarrista bresciano, collaboratore storico di Vinicio Capossela, sarà assieme al batterista Paolo Mengardi nella formazione a trio con cui l’indie-folk singer-songwriter (come lo definiscono in patria…) si esibirà nelle tre tappe del minitour estivo che toccherà il 19 Ravenna (Hana Bi), il 20 Pisa (Giardino Scotto) e il 21 la cittadina bresciana di Caino (Ground Music Festival).
In un periodo storico in cui molti artisti vogliono mostrarsi forti e indistruttibili, il nostro, con la sua inconfondibile voce roca e segnata dalle intemperie, non ha paura a mostrare tutte le proprie fragilità e questa è la sua vera forza. Per la serie, la sincerità sopra ogni cosa. Una scelta coraggiosa alla base di un cantautorato crudo, viscerale e senza tempo. Che meriterebbe ancora attenzione di quanto già non abbia.
Info & Tickets: https://ponderosa.it/artist/micah-p-hinson/



