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Fresu, Nada, Raiz, Intra e Penguin Cafè alla “Musica dei Cieli” edizione 2025

Portare la musica dal vivo in chiesa e, più in generale, nei luoghi di culto. Un’intuizione diventata nel frattempo un classico dell’Avvento che coinvolge Milano e la sua città metropolitana e che ha un unico obiettivo dichiarato: creare ponti tra culture e tradizioni diverse, favorendo il dialogo fra le religioni e la riflessione sul sacro attraverso il linguaggio universale della musica.

di Luca Testoni

Il cartellone dell’edizione 2025, realizzata dall’Associazione BEATMI con il sostegno del Ministero della Cultura, il contributo del Comune di Milano e in collaborazione con il Comune di Bollate, brilla per varietà di proposte.

Dal 5 al 21 dicembre sono in programma una ventina tra concerti gratuiti (fino ad esaurimento posti) e a pagamento, con tanti ospiti di rilievo.

La performance inaugurale il 5 dicembre sarà alla Basilica di San Vittore al Corpo a Milano (ingresso gratuito) con Enrico Intra e la sua Messa d’oggi: un’opera che intreccia liturgia e improvvisazione jazz, in un equilibrio vivo tra ordine e libertà.

Per altro, la Basilica di via San Vittore al Corpo a Milano ospiterà altri due concerti: il 19 dicembre quello del duo composto da Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura (per loro doppio set alle 19 e alle 21) e il 21 dicembre quello dei Penguin Café (opening act: Thomas Umbaca).

Tra i big va annoverata anche la presenza di Nada. La cantautrice livornese proporrà lo spettacolo Paesaggi dell’anima, dedicato alla musica sacra e spirituale e ispirato ai canti popolari della sua infanzia. Sarà il 10 dicembre alla chiesa di San Martino a Bollate e il 13 dicembre nella Chiesa di San Protaso a Milano.

Menzione speciale per Raiz e Ferruccio Spinetti che l’8 dicembre nella chiesa di San Giuseppe a Cologno Monzese proporranno Se bastasse il cielo, concerto per voce e contrabbasso che unisce repertori originali e reinterpretazioni di grandi classici napoletani e mediterranei. Ad aprire la serata, il duo della cantante e contrabbassista palermitana Arabella Rustico.

Tornando a Milano, la chiesa valdese di via Francesco Sforza ospiterà il 10 dicembre il senegalese Momi Maiga, che intreccia kora e voce in un paesaggio sonoro di profonda spiritualità, mentre alla chiesa cristiana protestante di via Marco de Marchi, lo stesso giorno, si esibirà la cantante e violoncellista franco-algerina Nesrine Belmokh.

Due i concerti alla chiesa di Sant’Antonio Abate: l’11 dicembre spazio alla voce magnetica della greca Savina Yannatou e del Salonico Trio alle prese con un viaggio tra i repertori tradizionali del Mediterraneo e dei Balcani, sospeso tra sacro e profano; il giorno successivo, il 12 dicembre, saranno dal vivo il duo franco-brasiliano Birds on a Wire e il loro Nuées Ardentes, un concerto che attraversa confini e generi, tra chanson francese, barocco italiano e pop internazionale.

Doppio concerto anche alla chiesa di San Bernardino alle Monache di via Lanzone: il 14 dicembre toccherà a Michael Guttman (violino) e Jing Zhao (violoncello), con Vocazioni, e il 15 dicembre al folk minimale degli estoni Duo Ruut.

Il Tempio di San Sebastiano di via Torino accoglierà invece il 16 dicembre la cantante originaria di Tuva Sainkho Namtchylak e il musicista finlandese Miro Mantere, con Musica della Luce del Nord, e il 17 dicembre la sassofonista e compositrice tedesca Nicole Johänntgen con il suo Solo III.

Infine, il 14 dicembre alla chiesa di San Protaso si terrà il doppio concerto (alle 17 e alle 20) del gruppo pugliese di world music Radiodervish, con Il suono e il silenzio. 

Per tutte le info: lamusicadeicieli.it

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