MonfortInJazz, un viaggio in musica tra generi e generazioni diverse
di Luca Testoni

Quest’anno nel cartellone della kermesse delle Langhe ci sarà un pokerissimo di concerti, dai primi di luglio ad agosto.
MonfortInJazz inizia in grande stile il 5 luglio con 40 Fingers, il quartetto acustico triestino la cui fama ha varcato ormai da tempo i confini nazionali rileggendo con quattro chitarre i classici del rock, del pop e delle colonne sonore.
Tutt’altra musica il 15 luglio: di scena il carismatico sassofonista Kamasi Washington, forse l’unico musicista contemporaneo che sta provando a ridefinire ambiti e confini del jazz contemporaneo. Preparatevi a un live davvero potente, tra poesia e virtuosismo, spiritualità e ritmo, tradizione jazz e incursioni nell’elettronica e nella cultura hip-hop.
Il 20 luglio, un nome – Original Blues Brother Band -, una garanzia. Presentata da Dan Aykroyd e Judith Belushi, la banda continua a far rivivere il mito di Jake ed Elwood Blues, con una formazione che include membri originali del celebre film del 1980: l’iconico “Blue” Lou Marini al sax e Tom “Bones” Malone al sax baritono e trombone.
Un altro grande del jazz contemporaneo, il pianista Brad Mehldau, ritornerà il 30 luglio nelle Langhe accompagnato da una sezione ritmica di lusso, composta da Felix Moseholm al contrabbasso e Jorge Rossy alla batteria.
Infine, il 3 agosto, fari puntati per l’eterno Edoardo Bennato, cantautore dalla vena musicale anarchica per antonomasia, sempre pronto a ricordarci che saranno “anche solo canzonette”, ma le sue sono un po’ speciali degli altri.
Info & Biglietti: https://www.monfortinjazz.it/



