«Suonalo ancora Mauro!». La preview di Musica dei Cieli è con Pagani
A 40 anni di distanza dall’uscita di “Crêuza de Mä”, il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano ospita il 30 novembre la rilettura proposta da Mauro Pagani & band. Il concerto segna il varo in grande stile dell’edizione 2024 di Musica dei Cieli.
di Luca Testoni

Il settantottenne polistrumentista originario di Chiari, tra i fondatori della PFM, accompagnò Fabrizio De André nella scrittura del «disco più importante della world music», come lo avrebbe definito in seguito l’ex leader dei Talking Heads David Byrne. Un racconto di avventura intriso di suoni e leggende del Mediterraneo che sarebbe sopravvissuto al tempo. Alla grande.«”Sono quindici anni che si parla di questa musica mediterranea. Ma dov’è? Vorrei proprio ascoltarla”, mi diceva Fabrizio», ha raccontato Pagani. «Così, abbiamo deciso di farlo noi un disco di musica mediterranea. Ci abbiamo messo cuore e impegno e una buona volta ci siamo scrollati di dosso la musica americana».Pagani compilò tutti gli spartiti e gli arrangiamenti delle sette canzoni del disco e suonò buona parte degli strumenti. A mo’ di corsaro saccheggiò suoni, ritmi, strumenti e melodie nell’Africa dell’Atlante e nel vicino Oriente mediterraneo.
A quel punto, Pagani e Faber provarono a buttargli addosso un vestito di lingua araba o qualcosa che le somigliasse, ma a un certo punto De André impose il genovese: «Ci siamo resi conto che con la sua impostazione, con un vocabolario di millecinquecento termini persiani, turchi e arabi, il genovese era quello che più si adattava ad accompagnare questo tipo di musica», spiego De André. Per altro, Fabrizio andò oltre, scoperchiando un idioma antico e misterioso che, quando uscì, nemmeno gli stessi abitanti di Genova compresero del tutto. Perché c’erano termini e fonemi resuscitati da vecchi testimoni orali, da libri impolverati, da memorie e invenzioni dello stesso De André.Ad accompagnare Mauro Pagani in Conservatorio ci sarà una formazione composta da una mezza dozzina di musicisti più un paio di coristi.
Info e biglietti su: https://lamusicadeicieli.it/evento/mauro-paganiin-concerto/