Stewart Copeland e Dargen D’Amico: il Capodanno ve lo “suoniamo” noi
Il connubio Sanremo-Dargen D’Amico se non è un classico, poco ci manca. Nelle ultime tre edizioni del Festival, il cantautore-rapper milanese è transitato per ben due volte sulle assi del Teatro Ariston: nel 2002 con “Dove si balla” e, lo scorso inverno, con “Onda alta”.
di Luca Testoni

Ora, D’Amico sarà una delle star invitate dal Comune di Sanremo per la prima edizione del “Capodanno Show”, la grande festa in programma sul palco di Pian di Nave con la quale si saluterà il 2024 e, al tempo stesso, si darà il benvenuto al nuovo anno. Nella città dei fiori D’Amico, che con il suo ultimo album “Ciao America” non ha rinunciato ad affrontare argomenti socialmente impegnati, sarà l’headliner di un minifestival durante il quale si esibiranno anche Serena Brancale e Chiara Gallazzo.
Stewart Copeland sarà invece il protagonista del Capodanno 2025 di Cagliari. Nella centralissima piazza Yenne porterà in scena “Police deranged for orchestra”, letteralmente “I Police stravolti per l’orchestra”, «l’opera orchestrale ad alto contenuto energetico» (così da libretto del programma) ideata dal batterista dei Police, la mitica rock band che fu anche di Sting e Andy Summers.
Il tonicissimo musicista statunitense, 72 anni, sarà ovviamente alla batteria, accompagnato, oltre che da una orchestra di 28 elementi, da tre talentuose cantanti (Sarah-Jane, Laise Sanches and Raquel Brown), da Gianni Rojatti alla chitarra, dal bassista di Elio e Le Storie Tese Faso e da Vittorio Cosma alle tastiere.
«Ho sempre amato lavorare con l’orchestra», ha spiegato Copeland presentando il concerto in terra sarda. «Per questo, a un certo punto, mi sono chiesto: “Perché non provare a fare le vecchie hit dei Police in questa chiave?».