Natalie Merchant, folksinger che prova a dare voce alla bellezza
«Keep your courage». Traducendo: “Non perdete il vostro coraggio”. Più che un appello è un invito a resistere il titolo dell’ultimo album della rediviva Natalie Merchant, di nuovo in concerto in Italia sulla scia dell’ultima fatica discografica che ha rotto un silenzio artistico che si protraeva da oltre nove anni. Dove ascoltarla? Il prossimo 17 novembre al Teatro Dal Verme di Milano.
di Luca Testoni
Enfant prodige di un approccio al country-folk-rock americano poco ortodosso, per non dire modernista, che prese le mosse nei primi anni Ottanta, quando fu leader, cantante e principale compositrice dei 10.000 Maniacs, band della scena indipendente che conobbe a suo tempo un grande successo (per un certo periodo furno considerate i rivali dei REM…), la cinquantanovenne statunitense di origini siciliane non ha mai smesso di essere una delle voci più originali e sincere del cantautorato d’Oltreoceano. Un cantautorato al femminile, in bilico fra pop rock, pop orchestrale e folk, dalle melodie delicate alla perenne ricerca dell’idea di bellezza, dalle armonizzazioni ricche ed eleganti e da una scrittura mai banale. Scrittura, come si evince dall’ultimo disco uscito per la Nonesuch, l’etichetta di Brad Mehldau, David Byrne, Randy Newman e Laurie Anderson, in cui si riflette sull’amore adulto, sul tempo che passa e ciò che resta irrinunciabile, sulle tentazioni, i desideri e i ricordi, sulla voglia di ritornare a vivere e riconquistare il proprio corpo dopo aver subito un delicato intervento alla spina dorsale.
Info: https://ponderosa.it/event/milano-it-79/