CONTROLUCE TEATRO D’OMBRE
BUTTERFLY BLUES
Trafitto dagli aghi terapeutici come una farfalla nella teca, Giacomo Puccini giace a Bruxelles nel suo ultimo letto. Dalle ombre inquietanti che agitano la sua insonnia, si staglia una voce che ha il bagliore del fulmine e la sacralità dei fiori di ciliegio. Comincia così il nuovo spettacolo della compagnia Controluce che fa della piccola Butterfly la più gigantesca delle eroine immaginate da Puccini. Guidato dalla voce sciamanica di Maria Callas, questo mirabolante teatro d'ombre, tanto a suo agio in Giappone quanto sul palcoscenico rock di Kate Bush, ribalta la prospettiva e stravolge le proporzioni, portando in scena gli smisurati abissi dell'inconscio pucciniano. E come in ogni inconscio che si rispetti, la trama è frantumata, il libretto ricomposto, gli spazi scenografici e psicologici costantemente mossi: niente come l'ombra evoca il mondo interiore, fucina di tutte le emozioni. Contro gli specchi ustori della ragione illuminista, scriveva Paul Celan, dice il vero chi dice ombre. Le ombre di Controluce gettano nuovo buio sulla Butterfly, creano un melodramma senza carrozzone, dicono buie verità su alcuni essenziali sentimenti umani.
Progetto, drammaturgia, messinscena e regia
CONTROLUCE Teatro d’Ombre
Cora De Maria, Alberto Jona, Jenaro Meléndrez Chas
Musiche tratte da Madama Butterfly di Giacomo Puccini
Orchestra e Coro del Teatro della Scala di Milano – Callas, Gedda, Von Karajan
Interventi musicali Andrea Chenna
Testo Rosa Mogliasso
Movimenti coreografici Antonella Usai e Marco Intraia
Sagome originali Cora De Maria
Disegno Luci Simona Gallo
Costumi Sita Singh
Realizzazione Costumi Rosa Singh
Voce recitante Eliana Cantone
Con Antonella Usai, Marco Intraia, Cora De Maria, Alberto Jona, Jenaro Meléndrez Chas
CONTROLUCE TEATRO D’OMBRE
www.controluce.org
Nato nel 1994 dall'incontro del pittore spagnolo Jenaro Meléndrez Chas con i musicisti Cora De Maria e Alberto Jona, Controluce ha fondato la sua ricerca teatrale sull'interazione fra musica, immagine e movimento, unendo la pittura astratta alle tecniche di teatro d'ombre orientale. Fin dagli esordi ha curato allestimenti di teatro musicale e da camera, mettendo in scena opere moderne, contemporanee o barocche, da Purcell a Haendel, Schoemberg, Sciarrino, Gubajdulina, Capossela, su commissione di enti quali il Teatro Regio di Torino, l'Orchestra Regionale Toscana, il Teatro Comunale di Bologna, il Lugo Opera Festival, MITO, Teatro Carlo Felice di Genova, il Centro Primo Levi di New York. Ha partecipato con propri spettacoli a festival e rassegne teatrali e musicali in Europa (Italia, Spagna, Francia, Inghilterra, Germania, Austria, Olanda, Portogallo, Svizzera, Polonia, Irlanda, Bosnia Erzegovina), America (Brasile e USA), Asia (Giappone, Singapore, Turchia) e Nord Africa. Ha poi collaborato con scrittori, musicisti, compositori, artisti ed enti culturali e musicali fra cui Alessandro Baricco, Mario Brunello, Jordi Savall, Kate Bush, Kenneth Weiss, il Quartetto d'Archi di Torino, il Trio Debussy, l'Orchestra d'Archi Italiana, Quartet Terpsycordes, Icarus Ensemble, Gabriel Garrido, Leonardo Garcia Alarcon, la Compagnia Shizuku di Tokyo, Adriano Guarnieri, Bruno Moretti, Andrea Liberovici, Nicola Campogrande, Davide Livermore, Paola Bianchi, Dario Voltolini, Rosa Mogliasso, Vinicio Capossela, Elio, il Museo Nazionale del Cinema. Dal 1994 organizza e dirige Incanti Rassegna di Teatro di Figura a Torino.