Einaudi, una “ventata d’estate” nei 17 concerti dell’Avvento al Verme di Milano
Per l’ottavo anno consecutivo, Ludovico Einaudi trasformerà il Dal Verme nella propria, personalissima sala concerti. Questa tradizione, assai apprezzata in città in queste settimane che ci conducono al Natale, risale al 2016.
di Luca Testoni
Da allora, nel corso di questi anni, il maestro ha suonato nel teatro milanese la bellezza di 88 concerti. E quest’anno ne ha in serbo altri 17, dal 28 di novembre sino al 18 dicembre (unici giorni di riposto il 2, il 7, l’11 e il 16 dicembre). Per la cronaca, c’è ancora qualche posto disponibile.
La chicca di questa serie di live milanesi è data dalla presentazione in anteprima di tutte le nuove canzoni che compongono il suo nuovo album – il diciassettesimo -, “The Summer Portraits”, in uscita il 31 gennaio 2025. Un disco in cui Ludovico Einaudi ha deciso di evocare le sue estati, «quell’arco di tempo in cui la mia vita era strettamente legata ai sensi e alle emozioni, quando i giorni erano lunghi come mesi e i mesi come anni, e ogni giorno era un’esperienza in cui la natura ne era parte fondamentale, noi stessi eravamo natura».
Sul palco, Einaudi sarà accompagnato da Federico Mecozzi (violino), Redi Hasa (violoncello), Francesco Arcuri (percussioni), Alberto Fabris (basso), Gianluca Mancini (tastiere), Rocco Nigro (fisarmonica) e dall’Ensemble d’archi Rimini Classica.
Inoltre, durante la sua “residenza”, il compositore e pianista torinese presenterà nella sala piccola del Dal Verme un’installazione inedita, da lui curata e impreziosita da musiche originali. Il titolo? “To the Lighhouse”. «È un’installazione che trae alcune suggestioni dal romanzo omonimo di Virginia Woolf», ha confidato Einaudi. «Il faro appare come una meta desiderata, ma irraggiungibile; la sua luce emana un senso di distanza e di mistero; il suo costante lampeggiare in lontananza sembra rappresentare un’aspirazione mai pienamente afferrabile. Per me è un po’ la metafora della creazione artistica, del desiderio mai appagato, della ricerca incessante di una promessa splendente che sembra vicina, ma di fatto è impossibile da raggiungere».
È possibile prenotare il proprio slot per l’ingresso gratuito all’installazione sul sito: https://www.eventbrite.com/o/ludovico-einaudi-103383919841.